URBAN LEGENDS - TUTTESTORIE MAGAZINE N.8
UN INCONTRO LEGGENDARIO
a cura di Paolo Toselli
Tra una pioggia torrenziale e un caldo sole estivo, dal 18 al 22 luglio scorso si e' svolto presso la Maison des Sciences de l'Homme di Parigi un colloquio consacrato alle prospettive sulla leggenda contemporanea. L'incontro e' stato organizzato dall'International Society for Contemporary Legend Research (ISCLR) e dalla Re'seau d'e'changes sur les rumeurs et le'gendes contemporaines, con l'appoggio della Fondazione MSH. Creata nel 1989 e animata da Ve'ronique Campion-Vincent (CNRS) e Jean-Bruno Renard (Universita' di Montpellier), la Rete ha organizzato, tra l'89 e il '93, tre giornate di discussione presso la MSH. Dal canto suo, l'ISCLR - di cui e' presidente Paul Smith (Memorial University of Newfoundland, Canada) e tesoriere Mark Glazer (University of Texas, Pan American) - provvede sin dal 1982 all'organizzazione di un colloquio annuale, oltre che alla pubblicazione di un bollettino d'informazione trimestrale, Foaftale News, e della rivista annuale Contemporary Legend. E' dal mondo anglofono che e' partita la ricerca sulla leggenda contemporanea e i congressi annuali dell'ISCLR, di conseguenza, si sono tenuti alternativamente in Inghilterra e negli Stati Uniti. Il colloquio internazionale di quest'anno, il dodicesimo, e' stato pertanto il primo ad aver luogo in Francia. Per l'occasione, si sono radunati ricercatori di dodici paesi, e per la prima volta sono stati rappresentati l'Italia, la Romania e l'Australia.
Organizzato egregiamente da Ve'ronique Campion-Vincent e da Mark Glazer, il simposio ha ospitato in cinque intense giornate oltre trenta relazioni dagli approcci molto differenziati. La maggioranza dei partecipanti apparteneva alle discipline del folklore, ma vi partecipavano anche dei sociologi, che di solito, ed e' il caso della Francia, preferiscono il termine "voce" a quello di leggenda contemporanea. La presenza di psicologi e specialisti di storia dell'arte o della letteratura ha sottolineato il carattere pluridisciplinare dell'incontro.
Tra le relazioni presentate, quella di Rolf Brednich ha trattato del lettore-ricercatore: autore di tre raccolte di leggende contemporanee che hanno conosciuto in Germania un grande successo editoriale (700.000 copie vendute dal 1990), Brednich ha analizzato i contributi a lui indirizzati dai suoi lettori: informazioni complementari e suggerimenti di interpretazioni. In Il concepimento macchiato: leggende di fecondazione e di parto Peter Burger, medievalista di formazione, che ha pubblicato nei Paesi Bassi nel 1992 una raccolta di leggende contemporanee, fornisce numerosi sorprendenti esempi di paralleli medievali con le leggende contemporanee sul concepimento accidentale.
Gillian Bennett, che ha svolto un ruolo primario nelle ricerche sulle leggende contemporanee e che ha completato una bibliografia analitica sull'argomento raggruppante 1116 voci, ha trattato degli Aspetti medici della leggenda della 'serpe in seno' dimostrando che molti di questi racconti intorno a serpenti e rettili inghiottiti - tutt'ora ben diffusi e con molti paralleli medievali e antichi - potrebbero esprimere sintomi interpretabili in termini medici e riferiti a specifiche malattie.
Genevie've Paicheler, che sta concludendo uno studio d'insieme basato sulle interviste in profondita', sulla percezione e l'integrazione delle informazioni concernenti l'AIDS in Francia, ha esposto le Leggende sulle origini dell'AIDS diffuse tra i francesi.
In una prospettiva di strategia commerciale, Oliviane Brodin ha presentato una esperienza di manipolazione di voci concernenti prodotti alimentari, esperienza destinata a valutare le Differenze individuali della sensibilita' alle voci di contaminazione.
Due sessioni sono state consacrate alla presentazione di relazioni su un movimento sociale particolarmente importante negli Stati Uniti, ma influenzante ugualmente altri paesi di cultura anglo-sassone: le asserzioni di misfatti straordinari attribuiti ai satanisti. In Turismo satanico, Gary Alan Fine e Jeff Victor (che ha pubblicato un libro sull'argomento) hanno sottolineato come molti gruppi di adolescenti si accontentano di giocare ai satanisti. In L'ostentazione delle leggende contemporanee nella psicoterapia Jeff Victor ha criticato il ruolo di certi psicoterapeuti americani che utilizzano l'ipnosi senza discernimento e costruiscono coi loro pazienti dei falsi ricordi di traumi subiti nell'infanzia. Donna Wyckoff si e' soffermata sui significati piu' profondi delle storie inerenti abusi sessuali e disordini da personalita' multipla all'interno della societa' americana.
Benjamin Beit-Hallahmi, riferendosi alla necessita' di un approccio psicologico alle leggende sul satanismo evidenzia che simili leggende non sono solo parte di una ragguardevole fetta del folklore contemporaneo e di un crescente movimento sociale, quello riguardante gli abusi sui minori, ma e' necessario soffermarsi sulla struttura profonda di queste storie cosi' ampiamente diffuse. Un approfondimento psicoanalitico parrebbe la strada migliore per interpretare i temi in oggetto, con particolare riguardo all'entita' famigliare. Esempi di bambini che accusano i propri genitori si ritrovano, negli stessi termini, in tempi passati. I temi degli abusi sui minori, il rifiuto dei figli, i sacrifici di bambini in tutto il mondo, si possono riscontrare in molti testi, nelle leggende e nei miti. Il mondo dell'infanzia, con i suoi innumerevoli timori e numerose speranze, e' la chiave per giungere al reale significato di queste leggende. Hilary Evans ha presentato in una prospettiva storica il ciclo Dai 'fait divers' al folklore che permette di rendere conto dell'evoluzione delle occorrenze straordinarie e delle narrazioni come sedicenti esperienze personali. Mark Moravec ha tracciato l'evoluzione del folklore ufologico tra Leggende, racconti e mitologie.
Sono state inoltre presentate varie analisi di casi specifici, testimonianti quanto diversi sono i soggetti delle leggende dei nostri giorni. Basandosi sulla letteratura, ma soprattutto su fonti orali derivanti da un questionario distribuito a numerosi veterani, Thomas Barden ha esposto Leggende e credenze dei soldati americani durante la guerra del Vietnam. In La verita' esce dalla bocca dei bambini, Jean-Bruno Renard ha seguito lo sviluppo internazionale di una storia in cui un bambino, partecipante a uno spettacolo televisivo innocentemente rivela in diretta l'adulterio di sua mamma. Ha ugualmente trovato dei paralleli medievali nei favolelli. Paolo Toselli ha presentato le voci che percorrono l'Italia degli anni '90 su I rapimenti di bambini e il mercato nero degli organi. Patricia Turner, autrice di uno studio sulla presenza di voci nella comunita' nera americana, ha presentato e messo in prospettiva una voce recente che afferma che le nuove reclute delle bande giovanili di colore devono, per appartenere alla banda, uccidere il primo automobilista gentile che incrociano e che indica loro - segnalandolo lampeggiando - che viaggiano a fari spenti.
Due partecipanti hanno presentato esempi di sistemi di catalogazione delle leggende contemporanee: Lucia Veccia, quello da lei stessa elaborato per classificare una raccolta di leggende fatta nel Veneto; Ingo Schneider, di Innsbruck, ha esposto le scelte teoriche del suo lavoro applicabile a diverse raccolte di leggende contemporanee.
Riassumendo le Tendenze della ricerca sulla leggenda contemporanea in Germania, Christine Shojaei Kawan ha repertoriato gli studi antichi sul soggetto del Zeitungssagen, che sottolineano l'emergere sin dagli anni trenta della necessita' di studiare lo sbocciare di nuove leggende, particolarmente evidente nella stampa.
Leggende contemporanee riferite sotto forma di aneddoti esemplari e contenenti un messaggio antirazzista hanno sedotto alcuni autori di cortometraggi. Ve'ronique Campion-Vincent ha recensito piu' di cinque cortometraggi illustranti la condivisione per errore in cui due persone (un europeo e un immigrato) dividono lo stesso pasto: l'europeo convinto, a torto, che il piatto e' il suo, e l'altro commensale che lascia fare. Una storia simile riguardante il biglietto mangiato, in cui un punk (talvolta un immigrato), oggetto di osservazioni razziste da parte di una anziana signora in un tram, si vendica ingoiando il biglietto della signora al momento dell'arrivo del controllore, ha ispirato tre cortometraggi. Alcuni di questi brevi film sono stati proiettati nel corso del colloquio.
Altre relazioni di carattere piu' generale sono state presentate. Jacqueline Simpson ha proposto una riflessione sugli aggettivi moderna e contemporanea accostati al termine leggenda. Mark Glazer si e' soffermato sulle nozioni di Proscrizione e violenza e sulla loro presenza nella maggioranza delle leggende contemporanee. Bengt af Klintberg, che ha pubblicato in Svezia gia' due raccolte di leggende contemporanee, ha interpretato Le funzioni della narrazione leggendaria nel mondo contemporaneo come espressione di angosce, ma anche appagamento fantasmatico dei desideri. Franáoise Reumaux, autore del recente Toute la ville en parle, ha criticato l'uso del termine leggenda contemporanea, amalgama abusivo dal suo punto di vista, parlando Di qualche uso antico e contemporaneo dei termini novella, leggenda e voce.
Sherry Cook Stanforth ha esposto l'analisi di materiale narrativo inerente a esperienze personali di incontri col sovrannaturale che, seppur sfuggendo agli schemi analitici di classificazione, mostrano significanti punti di convergenza con altre dinamiche "tradizioni popolari". Nicolae Constantinescu, nel suo intervento Caccia al tesoro e storie di ricchezze improvvise in una societa' di transizione, ha affrontato le narrazioni inerenti a un sistema di "mutuo soccorso" denominato Caritas e recentemente diffusosi in Romania che offrirebbe ai partecipanti, in breve tempo, una somma di denaro favolosa. Anna Guigne, analizzando l'appello di Craig Shergold, ha evidenziato come dalla realta' si sviluppino intorno al complesso del desiderio del bambino morente leggende, credenze, comportamenti incontrollati e viceversa.
Sandy Hobbs e David Cornwell hanno proposto la storia, molto nota in Gran Bretagna, di una scimmia ritrovata a seguito del naufragio di una nave e impiccata in quanto scambiata per una spia francese. L'ubicazione dell'episodio in piu' localita' appare giustificarne la classificazione di leggenda contemporanea. Robert MacGregor ha presentato e analizzato le voci che a partire dalla fine del 1991 accusano di razzismo Liz Claiborne, uno fra i piu' famosi stilisti newyorkesi, inquadrando il problema in un contesto storico.
In conclusione, possiamo dire che l'interesse nella ricerca sulle leggende contemporanee e' in crescendo. Un'ampia bibliografia internazionale e' ormai a disposizione degli studiosi e dei semplici curiosi attratti da un argomento cosi' affascinante. Anche nel nostro paese, seppur con alcune difficolta', si sta consolidando un nucleo di appassionati e studiosi che, coinvolti e trainati dalle iniziative del Centro Raccolta Leggende Contemporanee, puo' confrontarsi egregiamente con i ricercatori di altre nazionalita', e di cio' ne abbiamo avuto conferma proprio nel corso della manifestazione parigina.
(Tratto da "Tutte Storie", Notiziario del Centro per la Raccolta delle Voci e Leggende Contemporanee, anno IV, n. 8, dicembre 1994, pp. 15-17)