Vizi privati e pubbliche virtù

 


IMPIEGATA DI BANCA CAMBIA VITA

Date: Mon, 27 May 1996 11:55:09 +0200
From:
Subject: leggenda piccante

carocarlo,
ecco qui di seguito una storia che ultimamente ho sentito raccontare piu' volte, da persone diverse, con le varianti che la Fama Alata porta con se'. A Vicenza, in una non meglio precisata Banca, lavorava una ragazza. Brava ragazza, piacente e simpatica, normale nel senso comune del termine, vita tranquilla e pianificata ... etc. Un giorno si rende conto che la vita bancaria la sta' alienando e si ritiene non piu' soddisfatta della vita che sta' conducendo. Detto fatto, si licenzia e ... cambia vita. Si da alla prostituzione (si puo' dire a Vicenza "prostituzione"...!?) e, nel giro di due anni, mette da parte 200-250 milioni. Secondo altre fonti i milioni arriverebbero a 600 (quest'ultima fonte e' un ex-collega bancario della nostra, amico intimo della persona che mi ha riportato l'aneddoto, che ha avuto facolta' di vedere il conto della ragazza). La storia ha una conclusione (relativa) diversificata, dove la nostra attrice: 1- continua tutt 'ora la nuova professione 2- con il ricavato si e' comprata una casa in un'isola sperduta nelle Barbados (?) e vive una vita di agi e ozio 3- con il ricavato conduce una vita di rendita ancora a Vicenza. Mah? Forse di storie "piccanti" come queste ce ne sono a decine e credo che, anche se infiorate dalla trasmissione pulcinelliana, molte (tutte?) hanno certamente un fondo di verita'. E' forse l'ambiente chiuso e bigotto che, per veicolare spaccati di vita "poco ortodossi", non trova di meglio che affidare al vento della diceria pezzi di vita vera. Ciascuno poi li incolli secondo la propria malizia (cattiveria?) in un sottile e cinico gioco di ruolo dove ciascuno comunque si tira fuori e si auto elegge master della partita.

Oh superman!

Data: giovedì 19 novembre 1998 16.11
Caro Carlo, vorremmo notizie circa la storia, apparsa di recente su "La Nazione" e ripresa da "Il Messaggero", riguardate un funzionario di banca impegnato in pericolosi giochi erotici con l'amante (la segretaria ?). Per farla breve : lei e' legata al letto, lui vestito solo di una maschera e di un mantello da super-eroe si arrampica sul cassettone ed è pronto a lanciarsi sulla ambita preda. L'eccitazione o forse la poca agilità lo fanno cadere fratturandosi un braccio. Lui sviene, lei non può che urlare chiamando aiuto. I pompieri irrompono nell'appartamento..ecc. ecc. ..   E' vero che questa leggenda e' apparsa per la prima volta addirittura 70 anni fa ?   Saluti.   Massimo e Giancarlo (bancari).

Carissimi, andate a vedervi la risposta pubblicata su leggende.clab.it/mail1.htm


indigestione in discoteca

-----Messaggio originale-----
Da: S&G Giaretta

Data: martedì 19 maggio 1998 6.51
Oggetto: Leggende

>Ciao,
> sono Simone di Vicenza ed ho trovato molto interessante la pagina web sulle leggende contemporanee. Volevo chiederti se puoi segnalarmi delle pubblicazioni del Centro per la Raccolta delle Voci e Leggende Contemporanee.
>Io sono un appassionato di leggende. Hai mai sentito questa? Io l’ho appresa come notizia vera (dicono che sia apparsa anche sul Giornale di Vicenza), ma il fatto che sia diffusa, in diverse varianti, anche in altre città mi fa presumere che sia una leggenda.
>
>Allora: c’e’ una ragazza che, per festeggiare i suoi 18 anni, si reca la domenica pomeriggio alla discoteca Nord Est di Caldogno. Alla sera torna a casa, i suoi la vedono un po’ strana: ha male lo stomaco, si sente male. Quando i dolori diventano insopportabili la portano al pronto soccorso, dove si scopre che la ragazza ha 33 cl. (l’equivalente di una lattina) di sperma nello stomaco. Dopo la lavanda gastrica, la ragazza confessa di aver festeggiato il compleanno facendo un regalo a bel 18 giovani amici...il tutto dentro la discoteca.
>Stavo  cercando di conquistare una ragazza veneziana con questa storia, quando ho appreso che la stessa notizia e’ diffusa anche in provincia di Venezia, con la variante del nome della discoteca (Il Muretto di Jesolo).
>Ne sai qualcosa?
>Ciao Simone

Caro Simone, La leggenda dell'indigestione è arrivata anche a noi.
in area Vicentina era stata segnalata alla discoteca Boom di Alte Ceccato.
Sapevamo che era svenuta lì in discoteca e che, pensando fosse ubriaca o intossicata, le avevano fatto la lavanda gastrica scoprendo (ed il dato coincide!) i 33cc di sperma dovuto ad una scommessa con delle amiche.   TRASH!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!  


Data: giovedì 19 novembre 1998 20.03
La notizia che altri hanno segnalato come avvenuta in varie discoteche del veneto è apparsa anche su IL MATTINO DI PADOVA mi pare in agosto. L'articolo parla di una ragazza di Conegliano che per festeggiare il 18°compleanno ha invitato una decina di amici a casa e ...etc etc come già riportato nelle altre segnalazioni. Faccio notare che una simile storia mi era stata raccontata una decina di anni fa da un amico ed aveva come protagonista il cantante Marc Almond degli Soft Cell; il fatto sarebbe avvenuto in una discoteca di Londra.
ENRICO FANTOZZI


Matteo Badessi (matteo.badessi@provincia.so.it) on Saturday, September 30, 2000 at 14:50:36
---------------------------------------------------------------------------
fonte: Amici
occasione: Al Bar
luogo: Sondrio

storia: La storia dell'indigestione gira anche qui a Sondrio con tanto di nome della ragazza (che tra l'altro conosco) e quantità ingerite (si narra che dalla lavanda gastrica sia stata "ripulita" una quantità pari a una lattina di coca 33 cl.) Ma la cosa che mi ha impressionato maggiormente è che pure a Merano, dove sto facendo il servizio militare e pure a Vicenza da cui proviene un mio amico esiste la stessa storia con gli stessi particolari... Peccato non aver partecipato a quella famosa festa!!!

Maria Micheli (Chebella.prica@katamail.com) on Monday, October 2, 2000 at 03:55:00
---------------------------------------------------------------------------
fonte: un amico
luogo: Perugia

storia: Sempre la solita storia dell'indigestione ambientata in una nota discoteca di Perugia, i particolari sono gli stessi. A proposito, l'altro giorno ho ricevuto una e-mail riguardante un presunto virus che distruggerebbe l'Hard disk, California IBM. Qualcuno ne sa qualcosa?


Tanto rumore per nulla

franca lenci on Wednesday, February 3, 1999 at 19:01:09
---------------------------------------------------------------------------
fonte: letta sul gionale e fonti varie
occasione: agosto 1998 - matrimonio
luogo: lucca
storia: Si dice che ad un matrimonio avvenuto nell'agosto del 1998 in questa zona (non si sa chi sono i protagonisti) al pranzo delle nozze lo sposo ha trovato la sposa che se la faceva con un cameriere nei bagni del ristorante.
Da questo fatto è venuta fuori una megarissa che ha coinvolto tutti gli invitati.
Ho il sospetto che sia una leggenda urbana perchè questa storia ha molte varianti (a volte la sposa era col cognato, altre volte con il testimone, altre volte ancora con il migliore amico dello sposo.)
In piu' l'ho già sentita in altre occasioni molto prima che apparisse sul giornale.
Vi risulta che sia una leggenda?

fabio on Saturday, February 6, 1999 at 01:43:24
---------------------------------------------------------------------------
fonte: viaggi di lavoro
occasione: vedi sopra
luogo: Vicenza
storia: Carissimi,
sentite questa. Sembra che qualche mese a Vicenza, nella mia parrocchia, un giovane che doveva sposarsi abbia avuto una strana avventura: "la settimana precedente il matrimonio, di rientro dalla festa di addio al celibato, questo ragazzo decide, dovendo passarci davanti, di fermarsi nella sua futura nuova casa a scaricare i regali fattigli dai suoi amici. Una volta salito, insospettito dalle luci accese visibili dalla strada, entra silenziosamente nell'appartamento dove scopre la futura moglie allegramente a scopare con il suo (di lui) prossimo testimone di nozze. Il ragazzo altrettanto silenziosamente se ne va' e non dice niente fino al giorno delle nozze quando, al momento del fatidico SI`, svela la tresca esclamando "NO, non me la sposo io sta tro.., se la sposi lui così continua ciò che faceva tal sera a casa mia ... .
Dopo due mesi, a Mantova (dove mi trovavo in trasferta), uno dei tecnici con la quale lavoravo mi racconta la stessa storia, giurando che era vera e che era successa a un suo conoscente.
Qui qualcosa non quadra.

La leggenda che ci sottoponi è assai antica. si trova in Shakespeare "tanto rumore per nulla", proveniente da una novella italiana. Raccontata con diverse varianti in tutto il mondo.
L'ultima variante?
E' la futura sposa a beccare il futuro marito a letto con "il" testimone di nozze. Colmo del paradosso: il marito è vestito con l'abito che la ragazza avrebbe indossato il giorno dopo alle nozze.

francesca difrancesco on Thursday, February 11, 1999 at 16:17:55
---------------------------------------------------------------------------
fonte: amica
occasione: la sera del suo addio al nubilato
luogo: genova
storia: Coppietta di fidanzati prossimi alle nozze, entrambi impegnati durante la serata a festeggiare con i rispettivi amici e amiche l'addio al celibato e al nubilato. Al futuro sposo regalano un oggetto di valore che lui, al termine della serata, va a riporre nella casa nuova, prossimo nido d'amore... apre la porta e chi trova? la sua futura mogliettina a letto con il testimone delle nozze, nonché suo migliore amico. La storia ha due finali (il 2° mi é stato riportato dopo qualche mese da mia sorella che l'ha letto sul giornale locale).
1° lo sposo manda a monte le nozze con una scenata di gelosia e perde in un colpo solo moglie e amico d'infanzia
2° lo sposo non si manifesta, i due non si accorgono della sua presenza, e all'altare al momento del si pronuncia le testuali parole: l'unico matrimonio che si deve celebrare qui dentro é quello tra (Pinco... e ....Pallina) perché ecc. ecc. e, tra lo sconvolgimento di tutti, OFFRE LO STESSO IL PRANZO A TUTTI GLI INVITATI.


luigi cardamone (zeroincondotta@infinito.it) on Tuesday, October 17, 2000 at 02:49:49
---------------------------------------------------------------------------
fonte: colleghi di lavoro
occasione: ti ricordi quella collega?
luogo: catanzaro

storia: il giorno prima del matrimonio i due sposi si separano per festeggiare rispettivamente l'addio al nubilato ed al celibato. alla mezzanotte, lui, vuol mostrare agli amici la villetta in cui andranno ad abitare con la futura consorte. arrivati davanti all'edificio, lui si accorge che c'è una luce accesa. pensando che si tratti di ladri si avvicina con fare circospetto cercando di non fare rumore per poter cogliere di sorpresa i ladri. in realtà scopre che la sua futura moglie sta facendo del sesso con il testimone di lui. il giovane si rientra a casa e non dice nulla in famiglia. il giorno dopo, in chiesa, durante la celebrazione del rito, il prete pone la fatidica domanda "xxx vuoi prendere yyy in sposa per onorarla etc. etc.?" lui risponde " prendila tu in sposa questa pu.....na". a questo punto comincia i putiferio, le rispettive famiglie cominciano a scazzottarsi a tal punto che deve intervenire la forza pubblica per sedare la rissa. vorrei sapere in quante altre città è avvenuto questo fatto grazie ciao


Criceto come una palla di cannone

From: "Gabriela Guidetti"
To: "Carlo Presotto"
Sent: Friday, June 16, 2000 10:39 AM

Subject: Molto trash...

Sempre dal mio amico di Como... Moooolto trash. Non so se è una leggenda, ma mi sembra di aver letto già qualche altra cosa del genere. Comunqe, se ti interessa, posso chiedere altre informazioni. Articolo dal "LA Times": "Ripensandoci, non avrei dovuto accendere il fiammifero. Ma stavo solo cercando di recuperare il criceto." Ha detto confuso Eric Tomazewski ai medici dell'ospedale per ustioni gravi di Salt Lake City. Tomazewski e il suo partner omosessuale Andrew "Kiki" Farnum, sono stati ricoverati d'urgenza dopo che una serata di sesso estremo veramente finita male. "Gli ho infilato un tubo di cartone nel retto e ci e' scivolato dentro Raggot, il nostro criceto." ha spiegato Tomazewski "Di solito Kiki urlava "Armageddon!!" come segnale per farmi capire che ne aveva avuto abbastanza. Ho cercato di recuperare Raggot, ma non sono riuscito a farlo uscire, allora ho sbirciato nel tubo con un fiammifero, pensando che la luce lo avrebbe attratto." In una conferenza stampa, un portavoce dell'ospedale ha raccontato cosa sarebbe accaduto subito dopo: "Il fiammifero ha incendiato una sacca di gas intestinale, cosi' dal tubo e' venuta fuori una fiammata che ha incendiato i capelli di Mr.Tomazewski ustionandogli gravemente il viso. Inoltre la fiammata ha incendiato anche il pelo e i baffi del criceto che, a loro volta, hanno incendiato una sacca ancora piu' grande di gas piu' su nell'intestino, sparando fuori il criceto come una palla di cannone." Tomazewski ha subito ustioni di secondo grado e si e' rotto il naso per l'impatto con il povero criceto; invece Farnum ha subito ustioni di primo e secondo grado nell'ano e nell'ultimo tratto dell'intestino."


cellulare innopportuno

From: "Gabriela Guidetti"
Sent: Thursday, October 19, 2000 9:10 AM
Subject: Leggenda?
Voce riportatami da un collega di mio marito.
Ovviamente il fattaccio è capitato all'amico di un suo amico..... Durante un incontro molto focoso con l'amante il malcapitato di turno avrebbe acceso il cellulare, urtandolo nella concitazione del momento. Sfortunamente per lui avrebbe attivato il tasto delle memoria, chiamando involontariamene il numero di casa. Dall'ascolto da parte della moglie a dir poco allibita di frasi soffocate e gemiti vari di ovvia natura alla richiesta di separazione, il passo sarebbe stato...fulmineo!


spazzolini da denti

michele simoni on Friday, October 27, 2000 at 18:07:25
---------------------------------------------------------------------------
fonte: un'amica
occasione: dopo essere tornata da una cena consumata con suoi amici
luogo: trento

storia: Una famiglia durante una vacanza in camper sulle coste della Spagna ha una lite furibonda con dei motociclisti tedeschi. I due gruppi per poco non vengono alle mani. Il giorno dopo la famigliola decide allora di lasciare il campeggio. Pochi chilometri dopo trova una spiaggetta da favola e così decidono di fermarsi a fare un bagnetto. Dopo qualche ora ritornano al camper, ma lo trovano aperto. Credono di esser stati derubati, ma dopo una prima ispezione sembra non mancare nulla. Addirittura c'è ancora la macchina fotografica che avevano lasciato in vista su un tavolino. La vacanza procede poi normalmente, senza altri intoppi. Al ritorno a Trento la famiglia provvede subito a far sviluppare le foto della vacanza ormai finita. Ebbene, su una foto ci sono i tre motociclisti con gli spazzolini da denti della povera famigla nel c..o.